Vi sono vetture che hanno l’obiettivo di distruggere tutti i record di velocità. C’è un modello in particolare che è temuto anche da Ferrari e Lamborghini.
Le supercar sono il sogno di tantissimi automobilisti con il pallino delle performance. Si tratta di veicoli caratterizzati da una aerodinamica estrema e che hanno l’obiettivo di affrontare come schegge i rettilinei e anche una grande agilità nei tratti misti. Il loro segreto? Un peso piuma ed una cavalleria da prima classe. La Koenigsegg è una casa automobilistica di auto sportive ad alte prestazioni, con sede ad Ängelholm, Skåneland, Svezia.
La primissima vettura realizzata, nel 2003, venne battezzata CC8S del 2003. La casa svedese è stata fondata, nel 1994, da Christian von Koenigsegg. Tutto nacque con un bozzetto realizzato David Crafoord, il designer industriale che ha creato tanti capolavori. I prototipi usavano un motore Audi V8, ma dopo la scadenza del contratto di fornitura del motore con la casa tedesca, venne adottato un Flat-12 sviluppato da Motori Moderni per la Scuderia Coloni F1.
In seguito l’azienda Koenigsegg ha sviluppato i propri motori da zero, inclusi sistemi di controllo e trasmissioni, creando un vero e proprio trend. Era, infatti, una delle pochissime realtà di piccole dimensioni a produrre supercar estreme con l’obiettivo di vendere a clienti selezionatissimi. Si è sempre trattato di vetture leggerissime con una potenze spropositate. A fine 2017 la Koenigsegg demolì il record di velocità massima della Bugatti Veyron Super Sport di 434,2 Km/h, con il modello Agera RS toccando i 457 Km/h diventando così l’auto più veloce del mondo. Date una occhiata ad un’altra icona del nostro tempo.
L’Agera RSR, ovvero la versione più pepata della gamma, venne svelata nel 2016 e prodotta in sole 3 unità. Un esemplare, con un valore stimato di 3 milioni di euro, è stata messa in vendita su RM Sotheby’s. Si tratta di una versione ancora più spinta della RS, a sua volta la versione all’epoca ancora più briosa della già sportivissima Agera R.
Sotto il cofano c’è sempre un motore biturbo da 5,0 litri, ma è caratterizzata da un’aerodinamica molto più raffinata, grazie ad un ampio spoiler e altri dettagli racing. Sarà la punta di diamante dell’asta, con numero di telaio 7123, in carrozzeria nera e dettagli rossi. Il proprietario che ha deciso di venderla ha percorso appena 993 km.
Tutto è rimasto fedele all’originale, compresa una torcia portatile, il manometro per controllare la pressione degli pneumatici e il classico triangolo di emergenza. A Dubai non se la lasceranno scappare.
È stata conferita a Claudia Conte la cittadinanza onoraria del Comune di Krasnokuts, nella regione…
La presentazione di “Dove la Butto” ha trasformato il Teatro di Tor Bella Monaca in…
Martedì 10 giugno 2025, alle ore 17:30, il CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del…
Italy for Christ, la storica fondazione no-profit americana fondata nel 1983 da Gaetano (Guy) e…
ORATORIO – Viaggio Tra Luci, Colori e Suoni Nella Thailandia Autentica La Galleria Niji InGalleria…
Al centro del dibattito: sostenibilità, normative europee e tutela del comparto ittico Fiumicino – Si…