Occhio ai consigli di Benedetta Rossi per chi non sa quale friggitrice ad aria acquistare: gli aspetti da sapere per la scelta
È sempre più diffusa, nelle case, la friggitrice ad aria, un elettrodomestico estremamente pratico e versatile che sempre più viene scelto ed utilizzato in cucina. Tra le ragioni di tale popolarità, vi è la rapidità di cottura e l’intensità, col risultato che si traduce in un cibo croccante fuori e morbido dentro.
Proprio in virtù della popolarità e della diffusione della friggitrice ad aria, in molti potrebbero avere dei dubbi a proposito di quale comprare, anche perché le proposte sul mercato non mancano. Occorre infatti tener presente che tali dispositivi non sono tutti uguali e che, per aiutarsi nella decisione, possono esservi vari aspetti da considerare e valutare. In tal senso, particolarmente preziosi risultato i suggerimenti di Benedetta Rossi su come scegliere la friggitrice ad aria.
In primo luogo, è importante prima di pensare all’acquisto dell’elettrodomestico, ragionare e optare per un budget massimo di spesa oltre cui non andare. Di solito, i marchi più noti partono da prezzi più elevati, ma la scelta potrebbe orientarsi anche altrove, optando per prodotti maggiormente economici sebbene meno noti, che potrebbero funzionare comunque bene.
Altro elemento importante su cui soffermarsi sono le reali esigenze di chi compra, e di riflesso la corretta capienza del dispositivo. Vi sono ad esempio i modelli più piccoli, di poco superiori ai due litri e che possono andar bene per uno o al più due persone.
Nel caso in cui le esigenze fossero quelle di una famiglia composta da quattro componenti, sarebbe opportuno comprarne una dalla maggior capienza, quantomeno quattro o cinque litri. Ovviamente, la capienza inciderà anche sul prezzo, ma in tal senso possono tornare utili i volantini e le offerte, così da approfittare di possibili acquisti a prezzi più bassi.
Friggitrice ad aria, quale comprare: capienza, potenza, materiali e non solo, i consigli di Benedetta Rossi
Tanti e diversi dunque gli aspetti su cui soffermarsi e da considerare prima di comprare la friggitrice ad aria, come emerge dai consigli sul tema di Benedetta Rossi. Il budget di spesa, dunque, e la capienza dell’elettrodomestico, ma varie sono le ulteriori considerazioni da fare.
Si passa infatti alla potenza, poiché comunque si parla di un dispositivo che produce calore e a cui si lega dunque un consumo d’energia. Generalmente, il consumo di tali strumenti va fra i 1500 ed i 2000 watt. Risultano maggiormente economiche, al confronto dei tradizionali forni, dal momento che il loro cestello ha dimensioni minori e riscaldano più in fretta. Ciò porta ad un tempo di cottura ridotto.
Ad ogni modo, più elevata è la potenza e più alte saranno velocità ed efficenza rispetto alla cattura. Anche l’efficenza energetica, dunque, va considerata, visto che se lo strumento è potente servirà una quantità di tempo minore per la cottura. Discorso importante su cui soffermarsi si lega poi ai materiali. Talvolta possono esser costruite, esternamente, quasi del tutto in plastica. Un aspetto che le rende maneggevoli e leggere, ma che potrebbe favorire una più facile rottura, al confronto magari dell’acciaio inossidabile.
Attenzione anche alla robustezza della maniglia del cestello, che potrebbe facilmente danneggiarsi poiché costantemente sollecitata. Infine, ma non meno importante, è il punto legato alla praticità nella pulizia. Occorre approfondire, prima dell’acquisto, quali parti della friggitrice ad aria possono esser facilmente lavati, sia per un discorso di pulizia quanto per una miglior conservazione nel segno dell’integrità e del funzionamento per quanto più tempo possibile.