In questi giorni è polemica al Governo perla proposta di sanatoria fatta da Salvini, tacciata come “finto condono”. Facciamo chiarezza.
Il decreto “salva casa ” proposto dal Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini sta per approdare al cdm. C’è chi “esulta”, affermando che così le Amministrazioni Comunali saranno alleggerite da un carico di lavoro che si è accumulato negli ultimi anni, e c’è chi invece critica la proposta, definendola un “condono mascherato”.
Di fatto, ciò che accomuna questa proposta è il fatto che si prendono in considerazione immobili che hanno qualche piccola irregolarità edilizia, ma non si parla ovviamente di “proteggere” o favorire l’abusivismo totale.
Chi pensa che la sanatoria edilizia sia sufficiente, però, deve sapere che la Legge è molto precisa. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Con la pronuncia n. 3930 del 30 aprile scorso i giudici focalizzano la differente funzione del certificato di agibilità e del permesso di costruire e l’’inidoneità del primo a rivestire eventuale valenza sostitutiva dei titoli edilizi.
La cerimonia del Concorso enologico Internazionale Città del Vino in Campidoglio: riconoscimento alla qualità italiana…
Alla Camera dei Deputati il congresso con i massimi esperti: focus su diagnosi, prevenzione e…
Nella prestigiosa cornice della Sala Koch del Senato della Repubblica, si è tenuto il convegno…
A Roma, nella sede del CNR, la quinta edizione del congresso dedicato all’area critica Il…
È stata conferita a Claudia Conte la cittadinanza onoraria del Comune di Krasnokuts, nella regione…
La presentazione di “Dove la Butto” ha trasformato il Teatro di Tor Bella Monaca in…