Attualità

Raggiungere lo spazio in mongolfiera: quando sarà possibile e quanto costerà?

Published by
Alessia Manoli

Partire per un viaggio nello spazio, ma in mongolfiera: sogno o realtà? Le offerte di due aziende pioneristiche

Il desiderio millenario di esplorare lo spazio, una volta considerato irraggiungibile, si trasforma in realtà grazie all’innovazione di due aziende pioneristiche: la statunitense Space Perspective e la francese Zephalto, che hanno concepito progetti rivoluzionari che offrono la possibilità di viaggiare nello spazio non a bordo di una tradizionale navicella spaziale, ma attraverso l’utilizzo di mongolfiere. Questo approccio non solo promette un’esperienza affascinante, ma cerca anche di ridurre l’impatto ambientale, aprendo nuove prospettive nel campo del turismo spaziale.

L’avventura di Céleste: esplorazione spaziale confortevole ed ecosostenibile

Il cuore di questa iniziativa firmata Zephalto è Céleste, una capsula pressurizzata sollevata da un pallone stratosferico. Questa soluzione, che si propone di iniziare i viaggi spaziali dal 2024, si differenzia nettamente dalle tradizionali missioni spaziali. L’interno della capsula, diviso in tre ampie cabine, è stato progettato dall’architetto Joseph Dirand, garantendo comfort e spettacolarità durante il viaggio. Con solo sei posti a sedere e una finestra panoramica di sette metri quadrati, il viaggio in mongolfiera offre un’esperienza intima e unica. Le dimensioni della capsula, pari a 20 metri quadrati, e le basse emissioni di CO2 (26,6 chilogrammi, equivalenti a quelle prodotte nella fabbricazione di un paio di jeans) enfatizzano l’impegno di Zephalto verso l’ecosostenibilità.

Il viaggio nello spazio proposto da Zephalto si concentra sull’esperienza stessa, rinunciando a un punto specifico da raggiungere. La durata del volo di sei ore include un’ascesa di un’ora e mezza a una velocità di quattro metri al secondo, seguita da tre ore trascorse nella stratosfera a 25 chilometri dalla Terra. Il ritorno, della stessa durata dell’andata, offre la possibilità di continuare a godere di un panorama senza pari.

https://www.zephalto.com/celeste

L’obiettivo dichiarato dal fondatore di Zephalto è “viaggiare verso le stelle, senza inquinare, in armonia con gli elementi”.

Quando partire e quanto costa: accessibilità e lusso sostenibile

Il viaggio inaugurale è previsto per la fine del 2024, con un costo approssimativo di 120.000 euro a persona. Nonostante il prezzo, Zephalto ha dichiarato l’impegno a mantenere basso l’impatto ambientale, rendendo le emissioni di CO2 paragonabili a quelle prodotte nella creazione di un paio di jeans. La personalizzazione e il lusso caratterizzeranno l’esperienza, con la possibilità di scegliere menu e bevande specifiche.

Partire con Spaceship Neptune

Space Perspective ha svelato Spaceship Neptune, una capsula spaziale lussuosa progettata per offrire un’esperienza senza precedenti a coloro che desiderano osservare la Terra dall’alto. Questa innovativa iniziativa combina la magia del turismo spaziale con il comfort di una “lounge spaziale”, una capsula climatizzata con un sistema di illuminazione che crea suggestive luci violacee, la connessione Wi-Fi e dotata di finestrature panoramiche da 1,5 metri di altezza, considerate le più grandi mai realizzate per uno spazio veicolare. La cabina può ospitare fino a otto passeggeri, offrendo sedili reclinabili e riconfigurabili, piante e materiali sostenibili, creando un’atmosfera distinta rispetto alle tradizionali navicelle spaziali. Tra gli elementi di lusso, spicca un cocktail bar, contribuendo a creare un ambiente di relax durante il viaggio.

Il lancio avviene al NASA’s Kennedy Space Center in Florida all’alba di ogni viaggio, consentendo ai passeggeri di godersi lo spettacolo del sorgere del sole mentre salgono a un’altitudine di 30.000 metri. La capsula è sostenuta da un gigantesco pallone aerostatico rotondo delle dimensioni di uno stadio di calcio, il quale si espande man mano che la capsula sale attraverso l’atmosfera. Durante la discesa di due ore, la capsula effettua un ammaraggio delicato nell’oceano, dove una nave recupera i passeggeri, la capsula e il pallone aerostatico. Oltre a offrire un’esperienza visiva mozzafiato della Terra dall’alto, Spaceship Neptune può essere personalizzata per eventi speciali, trasformandosi in un palcoscenico unico per matrimoni, compleanni e altre celebrazioni.

La tecnologia alla base di questo progetto è stata sviluppata in collaborazione con Siemens Digital Industries, utilizzando la tecnologia Siemens Xcelerator consegnata tramite server AWS Cloud. Questa collaborazione ha permesso di ottimizzare la sicurezza della capsula, migliorare l’esperienza del passeggero e introdurre nuove caratteristiche, come un cono di atterraggio potenziato. Il progetto rappresenta un significativo passo avanti nel settore del turismo spaziale, offrendo un’esperienza straordinaria e lussuosa per chiunque desideri esplorare la frontiera dello spazio. Con oltre seicento biglietti già venduti, ciascuno al prezzo di 125.000 dollari, i viaggi a bordo di Spaceship Neptune sono previsti per iniziare nel 2024, aprendo le porte a un nuovo capitolo nell’esplorazione spaziale commerciale.

Jayne Poynter, co-fondatrice di Space Perspective, sottolinea che questa esperienza unica consentirà ai turisti spaziali di osservare la Terra da una prospettiva straordinaria. La mongolfiera si muoverà a una velocità massima di circa 19 chilometri all’ora, garantendo un viaggio più lungo rispetto alle alternative concorrenti. Nonostante l’assenza di gravità zero, l’esperienza mira a fornire momenti di pura meraviglia e ammirazione per lo spazio circostante.

E voi, partireste per un viaggio in mongolfiera attraverso lo spazio?

Può interessarti anche: “Carne coltivata, come viene realizzata?”

Alessia Manoli

Recent Posts

Cittadinanza onoraria di Krasnokuts a Claudia Conte: nel Parco del Gran Paradiso la cerimonia con 20 bambini ucraini

È stata conferita a Claudia Conte la cittadinanza onoraria del Comune di Krasnokuts, nella regione…

3 ore ago

A Tor Bella Monaca prende il via “Dove la Butto”: prevenzione e inclusione sociali

La presentazione di “Dove la Butto” ha trasformato il Teatro di Tor Bella Monaca in…

4 giorni ago

Fondazione Museo della Shoah: al CNEL il Bilancio Sociale 2024 della Fondazione Museo

Martedì 10 giugno 2025, alle ore 17:30, il CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del…

5 giorni ago

Claudia Conte madrina di “Forever Open”: il progetto umanitario per il Giubileo 2025

Italy for Christ, la storica fondazione no-profit americana fondata nel 1983 da Gaetano (Guy) e…

1 settimana ago

Panoramica della mostra: ORATORIO, Eleonora Falso, Galleria Niji InGalleria, Roma

ORATORIO – Viaggio Tra Luci, Colori e Suoni Nella Thailandia Autentica La Galleria Niji InGalleria…

2 settimane ago

Fiumicino, il 27 maggio un convegno per rilanciare la marineria locale

Al centro del dibattito: sostenibilità, normative europee e tutela del comparto ittico Fiumicino – Si…

3 settimane ago