Permessi e congedi legge 104: cambia tutto nel 2024, attenzione a non commettere errore

La legge 104 tutela le persone disabili e i loro familiari caregiver anche sul lavoro con permessi e congedi. Ecco le ultime novità.

Quando si parla di legge 104 si intende la legge risalente al 5 febbraio 1992 emanata per tutelare “diritti, integrazione sociale e assistenza della persona handicappata”. Tuttavia oltre a tutelare la persona disabile è un ‘sostegno’ anche per i familiari che in molti casi si prendono cura di loro (i cosiddetti caregiver).

Legge 104
Cambiano permessi e congedo legge 104 (cityzen.it)

Il Decreto Conciliazione vita lavoro (ovvero il decreto legislativo 105 del 2022) ha eliminato il referente unico dell’assistenza. Ciò significa che la persona con disabilità grave può essere assistito da due familiari. In questo modo raddoppiano le agevolazioni e l’assistenza si spalma su due caregiver. Ovviamente, è possibile solo alternandosi l’assistenza.

Permessi retribuiti e congedo biennale legge 104: cosa sono e come funzionano

Con il decreto legislativo 105/2022 (detto Decreto Conciliazione vita lavo) ci sono novità anche riguardo ai permessi retribuiti e al congedo biennale.

Permessi 104 e congedo biennale
Le novità su permessi e congedi legge 104 (cityzen.it)

I permessi retribuiti legge 104 sono destinati ai lavoratori dipendenti con disabilità grave oppure che si prendono cura di familiari con disabilità. Spettano se è stata riconosciuta l’invalidità civile in base ai criteri dell’articolo 3, comma 3 della legge 104/1992. Invece, non spettano ai lavoratori a domicilio o con un contratto domestico, per gli agricoli a giornata, gli autonomi e i parasubordinati.

I lavoratori possono richiedere i permessi legge 104 scegliendo in alternativa:

  • tre giorni di permesso mensile, fruibili anche a ore;
  • permessi orari giornalieri: due ore al giorno se a tempo pieno, un’ora se part-time meno di 6 ore al giorno.

Come anticipato, fino a qualche anno fa i permessi retribuiti erano riconosciuti solo a un lavoratore caregiver: per esempio, nel caso di un genitore disabile grave con due figli, solo uno dei due poteva richiedere i permessi.

Con il Decreto Conciliazione vita lavoro, invece, è tutto cambiato: i permessi retribuiti sono riconosciuti anche a più caregiver aventi diritto. Fermo restando che dovranno essere richiesti in maniera alternativa tra loro.

Per avere i permessi una commissione medica deve confermare il grado di disabilità sul verbale legge 104. Il verbale poi andrà attestato dall’INPS e allegato alla domanda per richiedere i permessi al datore di lavoro.

Novità anche per il congedo biennale per i familiari con legge 104. Infatti, dal 13 agosto 2022 è possibile richiedere il congedo biennale anche per il convivente di fatto, anche se la convivenza è iniziata dopo la richiesta.

Infine, altre due novità. La prima riguarda l’indennità di accompagnamento che per la rivalutazione dal 1° gennaio 2024 è pari a 531,27 euro. La seconda riguarda il decreto Anziani pubblicato il 18 marzo in Gazzetta Ufficiale ed entrato in vigore il giorno seguente. Tuttavia, le misure del decreto saranno applicate dal 1° gennaio 2025 e valide fino al 31 dicembre 2026.

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