Tra le misure riconosciute dalla Legge 104 per chi assiste familiari disabili gravi esistono i permessi orari – sempre retribuiti e la possibilità di scegliere di frazionarli o di accumulare le ore in tre giorni di permesso. Potrebbe dunque sorgere spontanea la domanda: questi permessi valgono ai fini pensionistici? Ecco cosa ricordano gli esperti.
Il nostro ordinamento prevede che alcune tipologie di assenze dal lavoro siano valide ai fini del conteggio dei contributi per la pensione.
Bisogna però ricordare che sebbene permessi 104 e congedo straordinario siano entrambi sottoposti alla normativa inerente i contributi figurativi, esistono delle differenze. Infatti nel secondo caso è previsto un massimale di contributi figurativi che deve essere rispettato.
Secondo le ultime direttive dell’INPS che valgono per il 2024, “il limite massimo complessivo della retribuzione e contribuzione non può superare la soglia di 56.586,00 euro per la generalità dei lavoratori”.
È stata conferita a Claudia Conte la cittadinanza onoraria del Comune di Krasnokuts, nella regione…
La presentazione di “Dove la Butto” ha trasformato il Teatro di Tor Bella Monaca in…
Martedì 10 giugno 2025, alle ore 17:30, il CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del…
Italy for Christ, la storica fondazione no-profit americana fondata nel 1983 da Gaetano (Guy) e…
ORATORIO – Viaggio Tra Luci, Colori e Suoni Nella Thailandia Autentica La Galleria Niji InGalleria…
Al centro del dibattito: sostenibilità, normative europee e tutela del comparto ittico Fiumicino – Si…