Davvero cambiano le regole per le pensioni del personale del comparto Difesa e Sicurezza oppure è una fake news? Facciamo chiarezza.
Recentemente è circolata la notizia di un possibile cambiamento dei requisiti per l’accesso alle pensioni (in peggio).
A essere coinvolti da tale notizia anche il personale militare e della Polizia di Stato. Notizia che ha destato preoccupazione soprattutto per chi è prossimo al pensionamento. Le voci sono vere oppure si tratta di una fake news? Scopriamolo insieme.
Il personale del comparto Difesa e Sicurezza può tirare un sospiro di sollievo perché la notizia circolata in questi giorni su un possibile inasprimento dei requisiti che avrebbero come conseguenza un ritardo dei pensionamenti è falsa.
In realtà, ci saranno dei cambiamenti nei requisiti ma la causa è l’adeguamento alla speranza di vita, un meccanismo di aggiornamento automatico che si applica su requisiti anagrafici e su quello contributivo.
All’inizio l’adeguamento cambiava ogni 5 anni, per poi diminuire a 3 anni fino ad arrivare ad avere una cadenza biennale dal 2021. In realtà, non è più cambiata dal 2019 poiché la speranza di vita della popolazione italiana non è aumentata negli ultimi anni. Anzi, anche per il biennio 2025/2026 l’aspettativa di vita è risultata negativa ed è per questo che il governo ha congelato i requisiti per la pensione (compresa quella anticipata) fino a dicembre 2026. Di conseguenza il prossimo adeguamento alla speranza di vita ci sarà dal 1° gennaio 2027.
Cosa cambia per i militari e la Polizia di Stato? Per il momento assolutamente niente; infatti, chi andrà in pensione oggi non avrà grosse sorprese. Per quanto riguarda il futuro, invece, ci potrebbe essere (forse) uno slittamento di due o tre mesi al massimo.
Attualmente i suddetti lavoratori possono raggiungere la pensione di vecchiaia al compimento di un’età anagrafica compresa tra i 60 e i 65 anni di età, dipende dal grado e dai singoli ordinamenti di appartenenza. In aggiunta, però servono anche almeno 20 anni di contributi.
In alternativa, possono lasciare il mondo del lavoro in anticipo se si raggiungono le seguenti condizioni:
Comunque è necessario precisare che gli eventuali cambiamenti nei requisiti per il pensionamento non riguardano solo i militari e la Polizia ma tutti i lavoratori. Infatti, l’adeguamento alla speranza di vita si applica su tutte le pensioni.
È stata conferita a Claudia Conte la cittadinanza onoraria del Comune di Krasnokuts, nella regione…
La presentazione di “Dove la Butto” ha trasformato il Teatro di Tor Bella Monaca in…
Martedì 10 giugno 2025, alle ore 17:30, il CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del…
Italy for Christ, la storica fondazione no-profit americana fondata nel 1983 da Gaetano (Guy) e…
ORATORIO – Viaggio Tra Luci, Colori e Suoni Nella Thailandia Autentica La Galleria Niji InGalleria…
Al centro del dibattito: sostenibilità, normative europee e tutela del comparto ittico Fiumicino – Si…