Attualità

Panettone del supermercato, attenti a non cadere nel “trucco” del prezzo doppio: così spendi di più per lo stesso prodotto

Published by
Isabella Insolia

Fare attenzione a quando si compra il panettone del supermercato, questo perché si potrebbe cadere nel trucco del prezzo doppio e spendere di più per lo stesso prodotto: ecco che cosa sapere.

Siamo entrati nel vivo delle festività natalizie, dato che mancano meno di due settimane al Natale e nessuno vuole rimanere senza il dolce per antonomasia. Ci sono tantissimi tipi di panettoni, ma è importante prestare attenzione quando si compra al supermercato.

Attenzione ai panettoni nei negozi – cityzen.it

La maggior parte degli italiani è alle prese con gli acquisti natalizi, soprattutto per quanto riguarda la cucina. Una delle prime cose da sapere quando si acquista un panettone al supermercato è non cadere nel trucco del prezzo doppio. In questo modo si spende di più senza saperlo.

Quando ci riferiamo a questo trucco è perché aziende come Maina e Bauli producono non solo panettoni e prodotti messi in vendita con il loro marchio, ma anche molti altri. Per questa ragione è fondamentale conoscerli così da poter tagliare i costi sulla spesa.

Panettone al supermercato: ecco come comprarlo

Non tutti sanno che Maina produce molti altri panettoni che però hanno un marchio diverso rispetto al loro brand. È una sorta di “secondo marchio” meno conosciuto di quello ufficiale, ma altrettanto di qualità e che costa meno. Le linee che produce sono per negozi come Esselunga, Coop, Unes, Bennet, Iper e Crai.

Le marche equivalenti dei panettoni – cityzen.it

C’è da dire che anche la Paluani produce altri panettoni come quelli del marchio Conad, mentre per quanto riguarda. Motta e Bauli confezionano entrambi il dolce per Lidl. In merito al marchio Il Vecchio Forno, i suoi prodotti si trovano sugli scaffali Aldi e Penny Market, mentre Vergani presta la sua produzione per Sapori & Dintorni e Terre d’Italia, marchi che si trovano a Conad e Carrefour.

In questi casi, i consumatori hanno la possibilità di poter risparmiare un bel po’ di soldi. In merito agli ingredienti, questi possono variare in base al punto vendita finale. Quello che è certo è che all’interno ci sarà sempre farina, burro, uova, uvetta e canditi. La stessa cosa riguarda il pandoro, dato che anche questo cambia a seconda delle aziende che lo producono.

Bisogna sapere che i controlli sono un bel po’ severi in Italia. Inoltre, per realizzare un panettone o un pandoro il costo medio è tra i 3 e i 4 euro, questo fa comprendere come il prezzo sia abbastanza economico e sostenibile dalle famiglie. A parte il discorso dei panettoni gourmet.

Isabella Insolia

Recent Posts

​Tuttofood Milano 2025: scopri il Fungo Quercetto, simbolo di qualità e sostenibilità

Il Fungo Quercetto presentato a Tuttofood Milano 2025 con showcooking dello chef Alessandro Circiello per…

3 giorni ago

Valnerina, adrenalina e natura: il 1° maggio riparte il rafting alla Cascata delle Marmore

Dal 1° maggio 2025 riparte la stagione del Centro Rafting Marmore: emozioni fluviali, natura incontaminata…

4 giorni ago

Transumanza: il nuovo film di Luigi Diotaiuti sulla cultura contadina italiana debutta a maggio

Transumanza, il docufilm che riporta al centro la terra e chi la abita. Un viaggio…

1 settimana ago

Circiello porta il Quercetto di Petrucci a “L’ingrediente perfetto” su La7 e alla fiera “TuttoFood di Milano 2025”

l fungo Quercetto sarà presentato dallo chef Circiello su La7 e alla TuttoFood 2025 di…

2 settimane ago

Zaini resistenti e leggeri per la vita quotidiana: perfetti per montagna, lavoro e università

Backpack di Barts Amsterdam unisce comfort ergonomico, design urbano, materiali resistenti e una spaziosa capienza…

3 settimane ago

Vendere cibo italiano all’estero: Tuduu guida gli e-commerce nella sfida dell’internazionalizzazione

Tuduu è la piattaforma italiana che unisce tradizione gastronomica e tecnologia, offrendo a produttori locali…

3 settimane ago