Come investire nel mattone partendo da una somma di 25 mila euro? Il pensiero strategico permetterà di recuperare grandi guadagni.
Nel 2024 investire nel mattone è ancora una saggia scelta. Si possono ottenere profitti molto interessanti e non bisogna necessariamente possedere un ingente capitale iniziale. Bastano 25 mila euro per iniziare.
In Italia abbiamo il 73% dei cittadini proprietari di un’abitazione e circa 5,5 milioni di seconde case ossia il 17,2% del totale delle case. Questa seconda casa viene messa in affitto rappresentando un’opportunità di investimento da cogliere al voro. Naturalmente negli ultimi anni a causa dell’aumento del costo della vita e dei tassi di interesse il numero delle compravendite è diminuito notevolmente mentre quello degli affitti ha subito un incremento ma ora l’equilibrio sta tornando.
Può essere un’ottima idea investire nel mattone sia come seconda casa che come casa di proprietà. I vantaggi maggiori oggi si avrebbero comprando un’abitazione da ristrutturare. Si potrà personalizzare l’immobile secondo il proprio gusto ma soprattutto adeguarlo alle direttive Case Green. Con impianti fotovoltaici, cappotto termico, caldaia a biomassa, infissi a triplo vetro e così via quando si rivenderà la casa o la si affitterà i guadagni saranno molto alti.
Comprare una casa a 25 mila euro da ristrutturare, la strategia vincente
Comprare e ristrutturare casa non significa necessariamente spendere cifre elevatissime. Sul mercato si trovano abitazioni in vendita a 25 mila euro da rimettere a nuovo con una cifra approssimativa di 100 mila euro. La cifra finale, dunque, non è elevata sapendo cosa e dove cercare. L’importante è ristrutturare con intelligenza puntando non solo sulla bellezza ma anche sulla funzionalità e sulla qualità dei materiali.
Il potenziamento dell’efficienza energetica, come accennato, dovrebbe essere il punto chiave dell’intera ristrutturazione. Riscaldamento a pavimento, infissi isolanti, pannelli fotovoltaici, domotica sono tra gli aspetti che faranno aumentare il valore della casa una volta completato il restauro. In più al momento ci sono i Bonus edilizi che permettono di risparmiare sulla spesa di ristrutturazione. Parte della somma eccedente i 25 mila euro spesi per comprare l’immobile si potrà recuperare con la detrazione del 50, 65 o 70% in dieci anni.
Attenzione, però, a non farvi attirare subito da una casa che costa 25 mila euro. Ci sono diversi fattori da considerare come la posizione – per affittarla o venderla presto è bene avere i servizi vicini o comunque facilmente raggiungibili con bus o metro – le condizioni complessive dell’abitazione, eventuali vincoli urbanistici e permessi da ottenere per ristrutturare, il budget e le tempistiche per rimettere a nuovo l’abitazione.