Il segreto economico per mantenere vive le tue piante durante le vacanze: fidati, funziona davvero

Pensate alle ferie estive e avete timore di tornare e trovare le piante secche o morte? Vi sveliamo dei trucchi per partire senza pensieri.

Come evitare di far seccare le piante durante una lunga assenza? Il dubbio assilla chi ha il pollice verde e teme di vedere il balcone sfiorito al ritorno da una vacanza. Fortunatamente gli esperti danno suggerimenti efficaci da seguire alla lettera.

Come dare l'acqua alle piante quando siete in vacanza
Come dare l’acqua alle piante quando siete in vacanza (Cityzen.it)

Si avvicina il momento della vacanza estiva tanto attesa dopo un inverno di lavoro, freddo e pioggia. Si vive con entusiasmo il momento in cui si prepareranno le valigie per partire verso una meta da sogno ma c’è una preoccupazione che attanaglia tante persone, come sopravviveranno le piante al caldo estivo senza essere innaffiate?

Molti optano per lasciare le chiavi di casa ad un vicino, un parente o un amico ma in tanti casi si ha diffidenza. Non perché non ci si fidi a lasciare entrare nella propria abitazione la persona incaricata (o forse anche per questo motivo) ma perché si temi in una dimenticanza o nell’incapacità di dare la giusta dose di acqua. Servono soluzioni alternative e autonome.

Le alternative per innaffiare le piante quando si è in vacanza

In primis occorre lasciare la pianta nelle migliori condizioni possibili, spolverata, concimata, senza rametti secchi o foglie secche. La posizione deve essere ideale, né caldo eccessivo né troppa ombra, serve la luminosità corretta preferibilmente senza spostarla eccessivamente dal posto a cui è abituata. Passiamo alla dose di acqua necessaria per la sopravvivenza. Il trucco più noto è quella della bottiglia rovesciata con un piccolo foro nel tappo in modo tale che l’irrigazione sia continua ma non eccessiva. Si consigliano più forellini perché può accadere che si tappino.

Trucchi per innaffiare le piante quando si parte
Trucchi per innaffiare le piante quando si parte (Cityzen.it)

Un’alternativa più “professionale” è l’irrigazione a cono in terracotta. Si possono acquistare online questi piccoli coni di terracotta che erogano l’acqua a ritmo costante e senza rischio di otturazione. Altrimenti c’è il trucco della corda di cotone. Bisognerà mettere un capo di filo di cotone nel terreno e l’altro capo in un recipiente d’acqua. L’acqua si muoverà verso il terriccio quando la pianta ne ha bisogno.

Calcolate correttamente la grandezza della bacinella per evitare che l’acqua finisca prima che facciate ritorno dalle vacanze. Ultimo trucco per innaffiare le piante che abbiamo in casa o nel balcone quando non ci siamo è l’acqua complessata utilizzando bottigliette o perle con soluzione in gel a base d’acqua che si attivano mettendole in acqua prima di inserirle nel terreno.

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