Investire in sicurezza è il modo migliore per tutelare i risparmi e vederli crescere nel tempo senza rischi di perdita del capitale.
I risparmi vanno tutelati contro l’inflazione, come fare? Gli strumenti tra cui scegliere sono diversi. Buoni Fruttiferi, Titoli di Stato, Libretti Postali e conti deposito. Ad ogni cittadino la sua decisione per iniziare a guadagnare.
Il mondo degli investimenti è aperto a tutti. Esperti di finanza e grandi interpreti degli andamenti di mercato e piccoli risparmiatori il cui desiderio è solo quello di tutelare i soldi faticosamente accumulati. Naturalmente i primi potranno contare su alti guadagni ma a fronte di un maggiore rischio di perdita del capitare. I secondi non amano il rischio e si accontentano di rendimenti bassi per avere la certezza che l’intero capitale sarà recuperato.
Tra gli strumenti di risparmio preferiti dagli italiani ci sono i Buoni Fruttiferi Postali con impegno a breve, medio o lungo termine. Aggiungiamo i Titoli di Stato con i BTP Valore che stanno riscuotendo nell’ultimo periodo grande successo. Basti pensare che tra pochi giorni scatterà la quarta emissione. Poi ci sono i conti deposito. Possono offrire tassi di interesse anche fino al 5% per un guadagno interessante.
I conti deposito limitano la disponibilità dei risparmi ma prometto rendimenti molto più alti, anche fino al 5%. Più tempo si terrà aperto il conto maggiori saranno gli interessi. Il guadagno dipenderà, poi, anche dal vincolo o meno delle somme. L’investimento è sicuro essendo garantito dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi fino a 100 mila euro ma quale conto deposito promette maggiori guadagni?
Volendo optare per un conto non vincolato la scelta potrebbe ricadere su ING Direct con tasso netto del 3,70% per 12 mesi o Trade Republic con tasso netto del 2,09%. Ottima anche la proposta di Banca Progetto con tasso netto del 2,6%. I guadagni aumento con i conti deposito vincolati. Scegliendo una durata di 6 mesi le migliori offerte sono quelle di Ioinbanca con tasso netto del 3,03%, Tinaba con il 2,81% e Cherry Bank con il 2,96%. Allungando la durata del vincolo a dodici mesi a proporre un tasso netto annuo del 3,15% sono Cherry Vincolato. Ioinpiù e Conto Deposito.
Su 50 mila euro, ad esempio, gli interessi del vincolo a scadenza saranno di 1.472,50 euro. Per depositi di 24 e 36 mesi, invece, Cherry Bank propone un tasso netto del 3,33%, Banca Progetto del 3,22% e Twist del 3,18%. Infine, con un vincolo a 60 mesi spiccano le proposte di Banca Progetto con il 3,52%, Cherry Banck con il 3,33% e Twist con il 3,18%.
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