Vuoi sapere qual è il supermercato che ti permette di risparmiare davvero sulla spesa? Gli italiani lo hanno stabilito in maniera chiara.
I consumi in Italia sono in ripresa, ma c’è sempre l’inflazione con cui fare i conti. Lo ricorda l’Ufficio economico di Confesercenti: secondo i suoi calcoli il calo è pari a 9 miliardi di euro di vendite effettive in meno in un anno per quel che riguarda la distribuzione in sede fissa.
![Supermercato più conveniente per fare la spesa](https://www.cityzen.it/wp-content/uploads/2024/01/Spesa-conveniente-cityzen.it-20241301.jpg)
Anche se negli ultimi mesi l’inflazione ha rallentato la sua corsa rimane il fatto che nel 2023 i rincari dei prezzi hanno continuato a condizionare negativamente le vendite, con perdite per le imprese stimate anche fino al 6,3% in meno, Una situazione che grava soprattutto sulle imprese operanti su piccole superfici, in calo da cinque mesi di fila.
Non va meglio per le famiglie – in particolare quelle a reddito medio-basso – che, ricorda Federdistributori, sono le più penalizzate dagli aumenti dei prezzi che hanno indebolito il loro potere d’acquisto. Per risparmiare le famiglie italiane hanno tagliato 3 miliardi di euro complessivi sulla spesa alimentare. Col paradosso che, spiega Coldiretti, lo scorso anno gli italiani «hanno speso circa 9 miliardi in più per mangiare meno perché a causa del caro prezzi hanno dovuto tagliare del 3,9% le quantità di cibi e bevande acquistate».
Supermercati più convenienti, ecco dove fanno la spesa gli italiani
In questo contesto difficile gli italiani si rivolgono ai punti vendita in grado di assicurare prezzi più contenuti e i prodotti delle marche meno care. In sostanza le famiglie, dice l’Istat, vanno a fare la spesa in quei supermercati dove possono comprare più prodotti senza spendere più della solita cifra.
![Risparmiare sulla spesa ecco i supermercati più convenienti](https://www.cityzen.it/wp-content/uploads/2024/01/Spesa-al-supermercato-cityzen.it-20241301.jpg)
Questa tendenza emerge anche da un report di Altroconsumo su 1.200 punti vendita e più di 1,6 milioni di prezzi. Gli italiani vanno a fare la spesa nel discount considerato più economico con un risparmio che può arrivare anche a 3.455 euro l’anno.
Sono sempre più i consumatori italiani che decidono di fare la spesa in catene meno “blasonate” rispetto ad altre. E così insieme alle sempreverdi Lidl e Eurospin avanzano anche Aldi, Famila Superstore, In’s Mercato, Sigma e Di Più. Nei discount le famiglie comprano sempre più spesso generi alimentari: pane, pasta e riso come prima cosa. In calo invece carne e pesce. Si impongono sempre più anche le private label, vale a dire le catene che vendono prodotti col loro marchio, oltre che i beni “no logo” che imitano spesso marche più celebri a prezzi più abbordabili e senza fare grandi rinunce sulla qualità.