Attualità

Corsa all’acquisto del pellet: comprarlo ora conviene di più, il motivo che spinge tutti a fare scorta

Published by
Dario Quattro

Quando conviene comprare il pellet, in quale periodo: occhio ai dettagli a proposito dei prezzi, i fattori e la situazione ad oggi

Desta sempre attenzione la tematica che ha a che fare con il pellet e con la situazione a proposito dei prezzi, con tanti che si chiedono quale sia il periodo migliore in cui conviene comprarlo. Inizia a farsi di nuovo largo l’ansia legata a possibili rincari su quella che è la biomassa dal maggior utilizzo, in Italia.

Pellet, qual è il periodo migliore per comprarlo – cityzen.it

La convenienza in merito al pellet pare esser sempre maggiore, secondo i dati recenti di AIEL, che proprio rispetto al prezzo disegnano una situazione migliore rispetto alle cifre dell’anno scorso. Tuttavia, un po’ di preoccupazione rispetto ad eventuali rincari c’è. Per quanto riguarda il 2022, spiega Trend Online, i prezzi del pellet arrivavano anche a 15 euro per un sacco da 15kg, mentre adesso, mediamente, il prezzo medio è pari a 6.19 euro.

I prezzi altalenanti sembrano esser un ricordo anche in virtù delle varie iniziative intraprese dall’esecutivo, compreso il taglio dell’IVA dal 22 al 10 per cento. Si tratta di un provvedimento parte della legge di bilancio 2023, e la cui proroga ha riguardando i primi due mesi. Pertanto, a partire dal 01.03.24, l’Iva sul pellet è tornata al 22 per cento. Ecco che in molti si domandano cosa accadrà nei mesi a venire, se i prezzi cresceranno o resteranno stabili via via che ci si avvicina all’estate.

Gli aumenti dei mesi scorsi del prezzo del bio-combustile hanno avuto causa concomitanti, come nel caso della crescita del prezzo del gas naturale e la poca disponibilità della materia prima. L’Italia non è tra i più grandi produttori del pellet, importandone all’incirca l’ottantacinque per cento da altri Paesi.

Una situazione che, però, attualmente pare esser rientrata in virtù degli interventi dell’esecutivo, giunti però, almeno per ora, a scadenza ad inizio marzo 2024. Da più parti c’è il timore che, nel prossimo futuro, il prezzo possa tornare ad alzarsi e varie realtà hanno richiesto all’esecutivo di rendere permanente l’applicazione dell’Iva ridotto. Una necessità rimarcata più volte dalle associazioni di consumatori, produttori e AIEL.

Pellet, quando conviene comprarlo: i fattori che incidono sui prezzi e la situazione in estate

Tiene dunque banco il tema inerente il pellet, legato ad un prezzo medio conveniente, più che nel recente passato, ma anche al centro di qualche timore a proposito di un eventuale rialzo dei prezzi. Ragion per cui in tanti continuano a domandarsi quando e quale sia il periodo in cui conviene comprare il pellet.

Quando conviene comprare il pellet e cosa incide sul prezzo – cityzen.it

Ciò, anche tenendo presente che sta per terminare la stagione termica, e di solito comprarlo nei periodo di minor domanda, e quindi in primavera ed in estate, dovrebbe portare ad un risparmio. Generalmente infatti l’acquisto in estate del pellet dovrebbe legarsi ad una maggior convenienza, rispetto al periodo freddo.

Ad incidere sui prezzi del bio-combustibile sono, principalmente, i fattori inerenti il clima, e per esempio nel periodo invernale il prezzo sarà più elevato a seguito di una domanda più alta, e poi il costo del metano, spiega Trend Online, ovvero il suo concorrente.

Poiché nel periodo estivo vi sono consumi nulli, si ha un calo del prezzo di vendita che porta in molti a comprare il pellet ad un prezzo più vantaggioso. Sul prezzo del pellet incide anche poi la questione legata all’imballaggio. In base, infatti, a talune ricerche recenti, il peso in tal senso dell’imballaggio potrebbe arrivare sino ai ventisei/trenta euro per tonnellata, non tenendo conto del costo di smaltimento e costi ambientali, si legge.

Dario Quattro

Recent Posts

Cittadinanza onoraria di Krasnokuts a Claudia Conte: nel Parco del Gran Paradiso la cerimonia con 20 bambini ucraini

È stata conferita a Claudia Conte la cittadinanza onoraria del Comune di Krasnokuts, nella regione…

2 giorni ago

A Tor Bella Monaca prende il via “Dove la Butto”: prevenzione e inclusione sociali

La presentazione di “Dove la Butto” ha trasformato il Teatro di Tor Bella Monaca in…

6 giorni ago

Fondazione Museo della Shoah: al CNEL il Bilancio Sociale 2024 della Fondazione Museo

Martedì 10 giugno 2025, alle ore 17:30, il CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del…

7 giorni ago

Claudia Conte madrina di “Forever Open”: il progetto umanitario per il Giubileo 2025

Italy for Christ, la storica fondazione no-profit americana fondata nel 1983 da Gaetano (Guy) e…

1 settimana ago

Panoramica della mostra: ORATORIO, Eleonora Falso, Galleria Niji InGalleria, Roma

ORATORIO – Viaggio Tra Luci, Colori e Suoni Nella Thailandia Autentica La Galleria Niji InGalleria…

2 settimane ago

Fiumicino, il 27 maggio un convegno per rilanciare la marineria locale

Al centro del dibattito: sostenibilità, normative europee e tutela del comparto ittico Fiumicino – Si…

4 settimane ago