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Come ottenere un rimborso sull’acquisto del materasso, sono in pochi a saperlo e perdono i soldi

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Valentina Trogu

Il costo di un materasso può essere elevato. Ecco perché i contribuenti desiderano sapere se è possibile ammortizzare la spesa. 

Se nella fattura risulta l’acquisto di un dispositivo medico come un materasso, la spesa si può detrarre in dichiarazione dei redditi? In caso affermativo è il contribuente a doverla inserire nel modello 730?

Detrazione per acquisto di un materasso (Cityzen.it)

La scelta del materasso deve essere oculata perché la qualità del sonno dipende anche dal materasso su cui si dorme. E dormire bene significa affrontare la giornata con più energia ma anche migliorare la salute del proprio corpo. Lo scopo del materasso è quello di rendere il sonno un’esperienza confortevole ma esiste un modello adatto alle proprie caratteristiche. Quello che garantisce un corretto allineamento spinale, un mantenimento posturale adeguato e che prevenga il dolore alla schiena, spalle e collo.

Per essere perfetto il materasso dovrebbe distribuire equamente il peso su tutta la struttura, mantenere la colonna vertebrale appoggiata su una linea retta evitando “molleggiamenti”. Un materasso di questo tipo può costare tra i 600 e i 1000 euro se matrimoniale ma ci sono modelli che arrivano a superare i 4 mila euro. Sembrerà certamente di dormire su una nuvola ma a quale prezzo!

Si può ammortizzare la spesa di acquisto di un materasso?

Per recuperare parte della spesa di acquisto del materasso bisogna portarla in detrazione nel modello 730. Questo a condizione che sia considerato un dispositivo medico e che soddisfi le condizioni citate nella circolare AdE 20/2011. Se sullo scontrino fiscale si legge in modo generico “Dispositivo medico” non si potrà ottenere la detrazione del prodotto comprato. Le direttive, infatti, sono più specifiche.

Detrazioni per il materasso, come ottenerle (Cityzen.it)

Il diritto alla detrazione è legato alla presentazione di uno scontrino o fattura sul quale risulti il contribuente che ha sostenuto la spesa nonché la descrizione del dispositivo medico acquistato. Bisogna comprovare che la spesa sia stata effettuata per un dispositivo medico contrassegnato dalla marcatura CE attestante la conformità alle direttive europee di riferimento (93/42/CEE, 90/385/CEE, 98/79/CE).

Se il materasso rientra nell’elenco non ci sarà bisogno di verificare che lo stessi appartenga alla definizione di dispositivo medico detraibile. Significa che il contribuente dovrà solamente conservare per ogni prodotto acquistato la documentazione attestante la marcatura CE. Solamente se i requisiti sono soddisfatti allora il cittadino potrà portare in detrazione il materasso indicando la spesa nel modello 730. Il rigo di riferimento è E1. Oltre al materasso altri dispositivi medici da detrarre sono gli apparecchi acustici, le lenti oftalmiche correttive, le montature per lenti correttive, le siringhe, gli apparecchi per aerosol.

Valentina Trogu

Giornalista pubblicista, Web content writer, scrittrice e mediatrice familiare. Laureata in sociologia-analisi delle politiche sociali. Mi occupo della stesura di articoli toccando varie tematiche tra cui economia, salute, tecnologia, attualità. In questo modo posso coltivare la mia passione per la scrittura e cercare di rendere fruibili le informazioni ad un maggior numero di persone.

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