Attualità

Come funziona il parcheggio tramite app? Le migliori da scaricare sul tuo smartphone

Published by
Fabiana Valenziano

Si può pagare il parcheggio nelle strisce blu dei centri urbani tramite app? Certo che sì, ed è più semplice di quanto si pensa.

Oggigiorno, la realizzazione personale e l’indipendenza rappresentano due delle conquiste più grandi, ed è proprio per il raggiungimento di questi due obiettivi che ci impegniamo, e diamo il massimo in tutto ciò che facciamo. Essere indipendenti, inoltre, vuol dire anche potersi spostare con autonomia e facilità ogni volta che lo desideriamo o che ce ne abbiamo necessità. Ed è proprio per questo che la maggior parte delle persone posseggono un proprio mezzo di trasporto.

Pagare il parcheggio tramite app – cityzen.it

In alcuni casi, un mezzo a due ruote è sicuramente più pratico. Tuttavia, molte persone decidono di affidarsi alla macchina, in quanto più agevole nelle giornate di pioggia, e più comoda nel caso in cui si trasporti un passeggero, dei bagagli o la spesa. Gli spostamenti in città, dunque, che avvengano per lavoro o durante il tempo libero, sono all’ordine del giorno, motivo per il quale spesso si ha la necessità di parcheggiare l’auto. La fortuna, in questi casi, sta nel trovare un parcheggio che non sia a pagamento, ma in caso contrario, non resta che usufruire delle strisce blu.

Ad oggi, però, l’abitudine di pagare con bancomat e carte di credito è sempre più diffusa. Per questo motivo, talvolta, può capitare di non avere delle monete a disposizione per pagare la sosta. Ciò non rappresenta assolutamente un problema in quanto, ad oggi, la tecnologia accorre in nostro aiuto per qualsiasi cosa. Ecco, a tal proposito, quali sono le applicazioni per smartphone più usate che permettono di pagare il parcheggio comodamente con il nostro telefono.

Pagare il parcheggio tramite app: le più scaricate

A oggi esiste un’app per tutto, anche per pagare il parcheggio nelle strisce blu, così da avere tutto a portate di “clic.” Per rendere possibile ciò, basta collegare il proprio account PayPal all’applicazione in uso o, in alternativa, la carta prepagata o la carta di credito. In questo modo, il pagamento ci verrà addebitato in tempo reale, e ci eviterà così l’incombenza di tenere sempre da parte qualche moneta per pagare la sosta.

Applicazioni per smartphone – cityzen.it

Una delle app più scaricate è “Easypark”, disponibile gratuitamente sia per dispositivi Android, sia per IOS. Essa è disponibile in molte città italiane, e non solo offre la possibilità di pagare il parcheggio tramite il proprio smartphone, ma anche quella di modificare l’orario della fine della sosta, nel caso in cui il tempo selezionato inizialmente non sia sufficiente. In alternativa, è possibile optare per “Mycicero”, anch’essa gratuita e disponibile per entrambi i sistemi operativi precedentemente citati. La lista delle città nelle quali è possibile utilizzare tali metodologie di pagamento è disponibile sul Web.

Tra le app più utilizzate che svolgono la medesima funzione vi sono anche “Phonzie” e “ParkAppy”, ma quest’ultima è disponibile solamente nelle città di Roma, Torino e Bologna. Infine, i possessori di Telepass possono scegliere di affidarsi all’app “Telepass Pay”, in modo da addebitare il pagamento del parcheggio direttamente sul Telepass.

Fabiana Valenziano

Recent Posts

Si è svolto in Senato il convegno “Una giustizia nuova per le vittime: diritti e riconoscimento”

Nella prestigiosa cornice della Sala Koch del Senato della Repubblica, si è tenuto il convegno…

1 settimana ago

Emergenza e Rianimazione 2025, il congresso che unisce clinica, simulazione e politica sanitaria

A Roma, nella sede del CNR, la quinta edizione del congresso dedicato all’area critica Il…

1 settimana ago

Cittadinanza onoraria di Krasnokuts a Claudia Conte: nel Parco del Gran Paradiso la cerimonia con 20 bambini ucraini

È stata conferita a Claudia Conte la cittadinanza onoraria del Comune di Krasnokuts, nella regione…

2 settimane ago

A Tor Bella Monaca prende il via “Dove la Butto”: prevenzione e inclusione sociali

La presentazione di “Dove la Butto” ha trasformato il Teatro di Tor Bella Monaca in…

3 settimane ago

Fondazione Museo della Shoah: al CNEL il Bilancio Sociale 2024 della Fondazione Museo

Martedì 10 giugno 2025, alle ore 17:30, il CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del…

3 settimane ago

Claudia Conte madrina di “Forever Open”: il progetto umanitario per il Giubileo 2025

Italy for Christ, la storica fondazione no-profit americana fondata nel 1983 da Gaetano (Guy) e…

3 settimane ago