Attualità

Buono Postale 3×2 con rendimenti da favola: come attivarlo

Published by
Stefania Guerra

Chi desidera investire in un buono fruttifero postale ha a disposizione un’ampia scelta, ecco quanto rende la formula 3×2.

I buoni postali restano il prodotto d’investimento favorito degli italiani, perché si tratta di prodotti sicuri e godono di tassazione agevolata, anche se non hanno rendite alte come i “competitor”, ovvero i BTP o i BOT.

Il buono postale 3×2 è adatto per chi vuole investire a medio termine – Cityzen.it

Andando a esaminare l’offerta di Poste Italiane, troviamo prodotti per tutte le esigenze, con buoni a breve, medio e lungo termine, e anche per tutte le tasche.

Quanto rende un Buono postale 3×2, ecco tutto quello che c’è da sapere

Con una durata di 6 anni, il Buono 3×2 consente di investire nel medio periodo e garantisce una rendita certa del 2,5%.

I prodotti finanziari di Poste sono molto apprezzati dagli italiani – Cityzen.it

Già durante il primo triennio maturano gli interessi e come altri prodotti finanziari si può comunque chiedere il rimborso del Buono in qualsiasi momento.

Gli interessi maturano già al completamento del primo triennio. Il vantaggio di acquistare un buono postale 3×2 consiste nel non avere costi di sottoscrizione o rimborso a eccezione degli oneri fiscali. I Buoni godono di una tassazione agevolata al 12,50% sugli interessi e sono anche esenti da imposta di successione.

Il Buono 3×2 ha una durata massima di 6 anni e gli interessi sono riconosciuti già al terzo anno. In questo caso il rendimento effettivo lordo annuo riconosciuto è dell’1,25%. Dal 4° anno al 6° il rendimento effettivo annuo lordo è del 2,5%.

Per capire quanto possa effettivamente rendere il buono 3×2, abbiamo il comodo simulatore disponibile nel sito di Poste Italiane. Ipotizzando un investimento iniziale di 5 mila euro, al termine di 6 anni si avrà un rimborso netto di 1.124,98.

Il buono 3×2 è sottoscrivibile sia in forma cartacea che dematerializzata. In caso di sottoscrizione del titolo in forma cartacea, il rimborso avviene per l’intero valore in un’unica soluzione, in qualsiasi momento entro il termine di prescrizione, e senza costi aggiuntivi.

Se invece si è acquistato il buono in forma dematerializzata, si può decidere di chiedere il rimborso del Buono per l’intero valore in un’unica soluzione oppure parzialmente, per importi pari a 50 euro e multipli, senza costi aggiuntivi e in qualsiasi momento.

Un prodotto che, come molti altri di Poste, sta riscuotendo molto successo e che vale la pena valutare se si desidera un investimento a medio-lungo termine.

Stefania Guerra

Appassionata di lettura e di scrittura creativa, autrice di un racconto e di un romanzo, opero nel copywriting e nel digital marketing dal 2018; collaboro con diversi siti di informazione e per una testata giornalistica.

Recent Posts

Cittadinanza onoraria di Krasnokuts a Claudia Conte: nel Parco del Gran Paradiso la cerimonia con 20 bambini ucraini

È stata conferita a Claudia Conte la cittadinanza onoraria del Comune di Krasnokuts, nella regione…

4 ore ago

A Tor Bella Monaca prende il via “Dove la Butto”: prevenzione e inclusione sociali

La presentazione di “Dove la Butto” ha trasformato il Teatro di Tor Bella Monaca in…

4 giorni ago

Fondazione Museo della Shoah: al CNEL il Bilancio Sociale 2024 della Fondazione Museo

Martedì 10 giugno 2025, alle ore 17:30, il CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del…

5 giorni ago

Claudia Conte madrina di “Forever Open”: il progetto umanitario per il Giubileo 2025

Italy for Christ, la storica fondazione no-profit americana fondata nel 1983 da Gaetano (Guy) e…

1 settimana ago

Panoramica della mostra: ORATORIO, Eleonora Falso, Galleria Niji InGalleria, Roma

ORATORIO – Viaggio Tra Luci, Colori e Suoni Nella Thailandia Autentica La Galleria Niji InGalleria…

2 settimane ago

Fiumicino, il 27 maggio un convegno per rilanciare la marineria locale

Al centro del dibattito: sostenibilità, normative europee e tutela del comparto ittico Fiumicino – Si…

3 settimane ago