Scopriamo le caratteristiche dei BTP all’asta il 30 maggio 2024. Tre opportunità di guadagno concesse dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il MEF ha comunicato che giovedì 30 maggio ci sarà un’asta con emissione di tre Buoni del Tesoro Poliennali. L’ammontare massimo sarà di 7,5 miliardi di euro. Vediamo come e perché approfittarne.
Ultimamente tanti italiani si stanno avvicinando ai BTP, titolo di debito obbligazionari a medio-lungo termine emessi dal Dipartimento del Tesoro del MEF. Promettono una cedola fissa posticipata pagata semestralmente. L’emissione dei Buoni del Tesoro Poliennali avviene con scadenze tra i 18 mesi e i 50 anni tramite un procedimento noto come asta marginale. Solitamente nelle aste di metà mese sono offerti i titoli BTP a 3 e 7 anni, in quelle di fine mese a 5 e 10 anni.
Per quanto riguarda il rendimento dei BTP dipenderà dal flusso cedolare e dalla differenza tra il prezzo di sottoscrizione o di acquisto e il valore nominale pari a 100 rimborsato alla scadenza. Negli ultimi mesi hanno avuto un grande successo i BTP Valore tanto da essere giungi alla quarta emissione proprio all’inizio del mese di maggio. Apprezzati per l’acquisto senza commissione, per la tassazione agevolata al 12,50% e per il tasso garantito del 3,35% nei primi tre anni. Ora, però, ci sono altre opportunità di investimento.
Il 30 maggio ci sarà l’asta di tre Buoni del Tesoro Poliennali. Il primo è il BTP luglio 2029, settima tranche. Emesso il 1° marzo 2024, scadrà il 1° luglio 2029 essendo un Buono a cinque anni. La cedola annuale lorda è del 3,35%. Il codice ISIN è IT0005584849 e l’importo di emissione va da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro. L’importo dell’asta supplementare è fissato a 500 milioni di euro. Per conoscere il regolamento delle sottoscrizioni occorrerà attendere il 3 giugno 2024.
Passiamo al BTP dicembre 2029, un Buono a sette anni. Si è giunti alla quattordicesima tranche con prima emissione il 15 novembre 2022. La scadenza è fissata al 15 dicembre 2029. La cedola annuale lorda è del 3,85% e il Codice ISIN è IT0005519787. L’importo dell’emissione va da un minimo di un miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro con 300 milioni di euro per l’asta supplementare. Anche in questo caso il regolamento delle sottoscrizioni sarà comunicato il 3 giugno 2024.
Concludiamo con il BTP luglio 2034 giunto alla settima tranche, con emissione il 1° marzo 2024 e scadenza il 1° luglio 2034. La cedola annuale lorda è del 3,85% e il codice ISIN IT0005584856. L’importo di emissione è compreso tra 3 miliardi e 3,5 miliardi di euro mentre l’importo dell’asta supplementare è di 700 milioni di euro. Uscita del regolamento il 3 giugno.
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