Bonus per biglietti treno e autobus: i requisiti per chiederlo e come fare domanda

Se prendi spesso l’autobus o il treno e sei stanco di spendere soldi per il biglietto, ecco finalmente il bonus che fa per te

Oggi come oggi, il tema del rispetto dell’ambiente è sempre più presente nella nostra quotidianità. Cercare di ridurre le emissioni e quindi l’impatto antropico sulla Terra è fondamentale e per questo motivo molte persone decidono di rinunciare all’automobile personale per preferire i mezzi di trasporto come autobus, treni e tram. Il problema, però, è relativo ai costi dei biglietti: ecco quindi il bonus.

Bonus biglietti treni ed autobus
Bonus biglietti treni ed autobus: tutto quello che devi sapere (cityzen.it)

Ogni scelta porta con sé delle conseguenze e quella di rinunciare all’automobile per spostarsi con i mezzi ha l’inevitabile necessità di acquistare e pagare i biglietti relativi. I rincari di cui si parla tanto in questo periodo stanno coinvolgendo anche questo settore della mobilità pubblica e sempre più persone si lamentano di queste cifre: ecco quindi qual è il bonus che pone la parola fine su questo problema.

Bonus biglietti treni ed autobus: ecco in cosa consiste

Ciò di cui vi parliamo oggi è il Bonus Trasporti, uno sconto dedicato a tutti i cittadini e tutte le famiglie che hanno la necessità o il desiderio di affidarsi al trasporto pubblico per i propri spostamenti quotidiani. Richiedibile sulla piattaforma del Mims, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, è stato dedicato a chi possiede la Carta dedicata a te o chi nel corso del 2023 ha avuto un ISEE inferiore a 15mila euro.

Bonus biglietti treni ed autobus
Bonus biglietti treni ed autobus: come richiederlo e a quanto ammonta (cityzen.it)

Nella Legge di Bilancio 2024, però, il Bonus Trasporti così com’era nel 2023 non c’è più ed è stato sostituito dal Bonus Trasporti Famiglie 2024, che consiste invece in un pacchetto di biglietti gratis dedicato alle famiglie in cui ci siano bambini con età inferiore ai 6 anni. Consiste quindi in un’esenzione totale dal costo dei biglietti del trasporto pubblico locale e, almeno al momento, l’unico criterio d’accesso è la presenza in famiglia di almeno un bambino di età inferiore ai sei anni.

Al momento, quindi, non si sa se verranno poi imposti anche limiti ISEE e quale sarà la modalità di richiesta di questo bonus specifico, anche se si suppone che verrà aperta una piattaforma specifica sulla quale inserire i propri dati e tramite cui inoltrare la propria richiesta. Bisognerà quindi pazientare ancora un po’ per avere tutte le informazioni necessarie sulla procedura da seguire.

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