Dal 5 giugno 2024 è attivo il Bonus autostrada, ideale per ottenere sconti sui pedaggi autostradali. Vediamo come funziona e chi può riceverlo.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con una delibera ha stabilito le modalità di accesso al Bonus autostrada per permettere ai beneficiari di risparmiare soldi quando si viaggia da una Regione all’altra.
![Bonus autostrade, sconto sui pedaggi](https://www.cityzen.it/wp-content/uploads/2024/06/Salvadanaio-Cityzen.it-20240606.jpg)
Senza Bonus che fine farebbe l’Italia? Brutto a dirsi ma le agevolazioni, gli sconti, i gli aiuti economici attivati da Governo, Regioni e Comuni tengono in piedi tante famiglie e lavoratori. Dove stipendi e pensioni non bastano servono misure aggiuntive che permettano di arrivare a fine mese. E chi non ha un lavoro? Sono necessarie politiche attive per l’inserimento nel mondo del lavoro e nello stesso tempo sussidi economici per sopravvivere mentre si cerca un’occupazione.
I bisogni degli italiani, dunque, sono numerosi e il Governo cerca di accontentare la maggior parte dei cittadini con iniziative ad hoc. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ad esempio, si è concentrato sugli autotrasportatori. Come sostenerli se non con uno sconto sui pedaggi autostradali? Approfondiamo il Bonus loro dedicato.
Bonus autostrada, come funziona e a quanto ammonta
Il beneficio si rivolge agli autotrasportatori che al 31 dicembre 2022 e nel corso del 2023 risultavano iscritti all’Albo Nazionale delle Persone fisiche e giuridiche esercitanti l’autotrasporto di cose per conto terzi. Parliamo anche di imprese, cooperative, società consortili e consorzi. Questi beneficiari potranno contare su uno sconto dei pedaggi autostradali pagati. L’importo della misura varia in base alla tipologia del mezzo adoperato per gli spostamenti e al fatturato.
![Bonus con sconti per autotrasportatori](https://www.cityzen.it/wp-content/uploads/2024/06/camion-Cityzen.it-20240606.jpg)
Condizione necessaria per le imprese di autotrasporto di merci per conto proprio o per conto terzi è la sede in un Paese membro dell’Unione Europea, Svizzera o Inghilterra. Serve naturalmente anche la titolarità di licenza comunitaria (regolamento CE 1072/2009 del 21 ottobre 2009). Essendo le risorse stanziate pari a 148 milioni di euro ci sono ulteriori condizioni di accesso al Bonus autostrada. Si può ottenere solo per i costi di pedaggio sostenuti da mezzi Euro 5, Euro 6, con alimentazione elettrica o alternativa – GPL e Metano.
Per quanto riguarda la percentuale di sconto abbiamo già detto che è variabile. Nello specifico va dall’1 al 13% (percentuale massima per trasporto notturno). Per far comprendere l’entità del Bonus indichiamo lo sconto del 7% per un veicolo euro 6 o a trazione alternativa per un’impresa dal fatturato tra 400.001 e 1.200.000 euro. Scende al 5% per un Euro 5 con fatturato tra 200 mila e 400 mila euro mentre sale al 9% per un Euro 5 con fatturato tra 2.500.000 e 5 milioni di euro. L’incentivo si prenota dal sito dell’albo trasportatori usando l’applicativo “Pedaggi”.