Bere caffè è certamente un’attività molto piacevole, soprattutto in Italia, ma secondo una recente ricerca potrebbe anche fare da “medicinale”.
Siamo già oltre alle affermazioni secondo cui troppo caffè alza la pressione, o a quante tazzine dovremmo berne al giorno per non subire effetti collaterali come i disturbi del sonno.
Uno studio effettuato nei Paesi Bassi ha scoperto qualcosa di molto più interessante circa l’assunzione della nota bevanda, e sembra che possa aiutare a “guarire” alcuni tipi di malattie nei pazienti.
Sappiamo da numerosi studi che il caffè contiene numerose sostanze antiossidanti e che se bevuto con moderazione può essere un alleato della salute.
Secondo quanto emerge da una recente ricerca, però, la corroborante bevanda potrebbe servire a non far ricomparire malattie gravi all’intestino, semplicemente aumentandone il consumo.
A elaborare questa intrigante possibilità è stato il team di ricercatori composti da Ellen Kampman, docente dell’Università di Wageningen, nei Paesi Bassi, e da Marc Gunter, titolare della cattedra di epidemiologia e prevenzione dei tumori presso l’Imperial College di Londra.
Gli esperti hanno notato una correlazione tra il bere 4-5 tazzine di caffè al giorno con la scomparsa di recidive di malattie gravi all’intestino. Sono stati osservati 1.719 pazienti e il risultato sorprendente è che più tazzine hanno bevuto e maggiori sono diventate le percentuali di sopravvivenza dopo la diagnosi di un grave male all’intestino.
Come riportano le fonti ufficiali, “coloro che bevevano almeno due tazze di caffè avevano un rischio minore di recidiva della malattia”. L’effetto era proporzionale alla dose: chi beveva più tazzine di caffè vedeva il rischio ridursi maggiormente. In particolare, secondo lo studio, finanziato dal Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro, “i pazienti che sorseggiavano almeno 5 tazze al giorno avevano il 32% di probabilità in meno di veder tornare la malattia rispetto a coloro che ne bevevano 1“.
Lo studio è stato definito “intrigante”, perché in realtà si sono visti i miglioramenti di salute nei pazienti osservati ma non si è ancora capito chiaramente il meccanismo per cui così tanto caffè faccia bene all’intestino.
Naturalmente gli studi proseguiranno per confermare o meno le proprietà “curative” del caffè, ma intanto gli appassionati di questa bevanda saranno ancora più sereni nel concedersi la tazzina, o meglio le tazzine quotidiane.
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