Assegno INPS di 333 euro al mese, ma solo per pochi: controlla se ti spetta

Il Governo aiuta i cittadini con invalidità tramite l’erogazione di 333 euro al mese. Vediamo le condizioni da soddisfare per ottenere i soldi.

Si chiama pensione di invalidità ed è riservata ai cittadini che soddisfano specifiche caratteristiche e soffrono di una malattia considerata invalidante. Nel 2024 l’importo erogato ai beneficiari è di 333 euro.

Pensione di invalidità da 333 euro al mese
Pensione di invalidità da 333 euro al mese (Cityzen.it)

Per malattia invalidante si intende una patologia che comporta una notevole riduzione della capacità lavorativa. Il soggetto considerato invalido, dunque, in questo caso risulta incapace di svolgere una qualsiasi professione. Di conseguenza ha diritto ad una misura assistenziale, la pensione di invalidità/inabilità civile. Gli invalidi sono secondo la Legge le persone mutilate e con minorazioni congenite o acquisite a carattere progressivo o meno, inclusi i cittadini psichicamente irregolari a causa di oligofrenie di carattere organico o dismebolico, con insufficienze mentali che derivano da difetti sensoriali e funzionali con riduzione della capacità lavorativa permanente superiore a un terzo.

Se minori, invece, l’invalidità è legata alle difficoltà persistenti dello svolgimento di compiti e funzioni proprie dell’età. Una volta accertata l’invalidità da parte di una Commissione Medica, il soggetto dovrà sottoporsi a visite di revisione per accertare il diritto a ricevere le prestazioni collegate alla patologia.

Quali requisiti danno diritto alla pensione di invalidità da 333 euro

L’invalidità civile legata alla compromissione della capacità di svolgere un’attività lavorativa riguarda i cittadini di età compresa tra 18 e 67 anni. I minori e gli over 67 anni, invece, dovranno dimostrare di non poter compiere azioni tipiche della loro età. Per ottenere la pensione legata all’invalidità civile occorrerà avere riconosciuta una percentuale superiore al 74%. Se pari al 100% spetterà la pensione di inabilità.

La pensione mensile da 333,33 euro
La pensione mensile da 333,33 euro (Cityzen.it)

Tale percentuale verrà scritta dalla Commissione incaricata sul verbale rilasciato al cittadino successivamente alla visita medica. Farà riferimento alla malattia invalidante riconosciuta e alle conseguenze sulle abilità fisiche e cognitive del paziente. Sordità, cecità, morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson, insufficienza renale cronica, diabete mellito, disfunzioni cardiache sono alcune delle patologie che danno diritto alla pensione di invalidità civile pari a 333,33 euro per tredici mensilità.

Essere affetti da una patologia invalidante, però, non è sufficiente. La prestazione, infatti, spetta solo a quei soggetti che rispettano determinati limiti reddituali. Chi ha una percentuale tra il 74 e il 99%, nello specifico, dovrà avere un reddito entro i 5.735,46 euro mentre se la percentuale di invalidità è del 100% il tetto massimo è di 19.461,12 euro. Ricordiamo che importo della pensione e soglie sono oggetto di rivalutazione annuale. Il prossimo aumenti si prevede, dunque, ad inizio 2025.

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