Attualità

Addio al TFR se l’azienda fallisce o cambia nome? La verità è sconvolgente

Published by
Antonia Festa

Uno dei dubbi più diffusi riguarda la sorte del TFR in caso di chiusura o vendita dell’azienda. Attenzione alla differenza tra cessione e cessazione del contratto di lavoro.

Il TFR (Trattamento di Fine Rapporto) è una somma di denaro a cui hanno diritto i lavoratori dipendenti al momento della cessazione del rapporto lavorativo per licenziamento, dimissioni o pensionamento.

Cosa succede al TFR se l’azienda fallisce? (cityzen.it)

Può, però, capitare che l’azienda cambi nome. Quali sono le conseguenze sul TFR? Il dubbio attanaglia molti lavoratori perché, nella maggior parte dei casi, la variazione coincide con la nascita di una nuova società oppure con la cessione dell’azienda.

Al riguardo, è necessario distinguere i casi in cui il datore di lavoro vende le quote della sua società a un’altra e, dunque, viene inglobata da quest’ultima, da quelli in cui la vecchia società cessa definitivamente e ne nasce una del tutto nuova.

In entrambe le ipotesi il TFR maturato dai dipendenti è salvo, ma bisogna capire chi deve versarlo. Vediamo cosa stabilisce la normativa.

Pagamento TFR in caso di azienda fallita: a chi spetta?

Se il datore di lavoro decide di vendere le proprie quote della società a un altro soggetto, il rapporto lavorativo dei dipendenti non viene interrotto ma continua con la nuova impresa.

Chi paga il TFR in caso di cessazione dell’azienda? (cityzen.it)

Di conseguenza, il TFR continuerà a maturare senza problemi e il nuovo datore di lavoro sarà obbligato a erogarlo agli aventi diritto. I dipendenti, inoltre, non sono tenuti a fare alcunché per rendere effettivo questo passaggio.

Se, invece, la vecchia società cessa, il rapporto di lavoro si interrompe tramite licenziamento, anche nel caso di nascita di una nuova impresa. Il vecchio datore di lavoro, dunque, deve pagare il TFR maturato ai dipendenti, anche se verranno assunti dalla società nascente. Non c’è, infatti, continuità tra i due datori di lavoro e l’eventuale nuovo rapporto decorrerà daccapo.

Ricapitolando, se il rapporto di lavoro prosegue con una nuova azienda, il TFR maturato si sposta presso tale impresa e dovrà essere liquidato da quest’ultima. Nel caso in cui, invece, il rapporto di lavoro di interrompe perché l’azienda cessa, il TFR dovrà essere versato da quest’ultima.

Se il datore di lavoro non adempie e non pagata le somme dovute ai dipendenti con l’ultima busta paga, gli interessati possono rivolgersi al giudice e chiedere un decreto ingiuntivo contro l’azienda, per procedere con un pignoramento.

Nell’ipotesi di fallimento dell’azienda, la liquidazione del TFR è affidata all’INPS, attraverso il cd. Fondo di Garanzia. Per accedervi, è necessario inviare richiesta e provare l’esito negativo del pignoramento oppure la domanda di insinuazione allo stato passivo del fallimento della società.

Antonia Festa

Sono una giurista, grande appassionata del mondo classico, di letteratura, politica, musica, teatro e cinema, divoratrice di serie TV. Sono socia di una compagnia di teatro amatoriale e ho curato la sezione 'Intrattenimento' per un giornale online, recensendo film e spettacoli televisivi e teatrali. Attualmente, lavoro come web content writer, occupandomi soprattutto di temi di natura previdenziale ed economica, che mi permettono di coltivare e approfondire il mio interesse per il diritto.

Recent Posts

Cittadinanza onoraria di Krasnokuts a Claudia Conte: nel Parco del Gran Paradiso la cerimonia con 20 bambini ucraini

È stata conferita a Claudia Conte la cittadinanza onoraria del Comune di Krasnokuts, nella regione…

1 giorno ago

A Tor Bella Monaca prende il via “Dove la Butto”: prevenzione e inclusione sociali

La presentazione di “Dove la Butto” ha trasformato il Teatro di Tor Bella Monaca in…

5 giorni ago

Fondazione Museo della Shoah: al CNEL il Bilancio Sociale 2024 della Fondazione Museo

Martedì 10 giugno 2025, alle ore 17:30, il CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del…

6 giorni ago

Claudia Conte madrina di “Forever Open”: il progetto umanitario per il Giubileo 2025

Italy for Christ, la storica fondazione no-profit americana fondata nel 1983 da Gaetano (Guy) e…

1 settimana ago

Panoramica della mostra: ORATORIO, Eleonora Falso, Galleria Niji InGalleria, Roma

ORATORIO – Viaggio Tra Luci, Colori e Suoni Nella Thailandia Autentica La Galleria Niji InGalleria…

2 settimane ago

Fiumicino, il 27 maggio un convegno per rilanciare la marineria locale

Al centro del dibattito: sostenibilità, normative europee e tutela del comparto ittico Fiumicino – Si…

3 settimane ago